Paolo Bertini è il nuovo presidente del Marino Mercato Subbiano: sostituirà Alessandro Cini, che lo scorso anno ha portato i gialloblé alla vittoria del campionato di Prima Categoria.
Per ringraziare Alessandro Cini del lavoro svolto in questi anni e presentare il nuovo presidente, abbiamo deciso di intervistare i due membri della dirigenza gialloblé.
Alessandro, partiamo da qui: come mai la scelta di lasciare la presidenza?
Per seguire bene la società ci vogliono persone che quotidianamente la vivano dall’interno e io, per impegni lavorativi, purtroppo non riesco a farlo: ci sono problematiche e necessità di cui non ti puoi accorgere se non sei vicino alla squadra ogni giorno.
Cosa ci puoi dire dei risultati, sportivi e non, raggiunti negli anni in cui sei stato presidente?
Senza dubbio la vittoria del campionato di Prima Categoria lo scorso anno è stato il risultato sportivo raggiunto più importante. Fuori dal campo sono contento di essere riuscito a riorganizzare la società con nuove persone e strutture e di aver fatto ritrovare l’entusiasmo a tutto il paese verso la squadra. Sono state avvicinate persone competenti e attaccate alla società, e credo che al momento nella provincia di Arezzo (e non solo) siamo una delle società più organizzate sia internamente che come seguito.
Una delle persone più vicine alla squadra in questi anni è stato sicuramente Paolo Bertini, il neo Presidente. E’ stato scelto per questo motivo?
Si, Paolo Bertini è stato scelto proprio per questo. E’ la persona che forse più di tutti è attaccata alla società, conosce benissimo il mondo calcistico di queste categorie e se il paese si è riavvicinato alla squadra e ha riempito lo stadio negli ultimi anni è quasi tutto merito suo.
Sarai comunque presente all’interno della società adesso?
La mia presenza ci sarà sempre: prima di tutto in qualità di sponsor, come ormai faccio da molti anni, e poi continuerò a cercare di realizzare un progetto a cui tengo molto, ovvero quello di un nuovo campo di allenamento per il settore giovanile che sia fruibile anche da bambini con disabilità, perché credo che l’inclusione all’interno dello sport sia molto importante. Questo è un progetto che tra l’altro io ho presentato in comune da diversi anni ma purtroppo non è mai stato considerato abbastanza. Voglio ringraziare Marino Franceschi che ci ha concesso l’area antistante allo stadio in uso gratuito, ma per realizzare tutto quanto ci saranno da investire molte risorse e per questo confido anche nell’aiuto di altre aziende della zona e dei cittadini di Subbiano.
Passiamo adesso a Paolo: come hai accolto questa richiesta dell’ormai ex presidente Cini?
Per me innanzitutto è un onore poter ricoprire questa carica. Tutti sanno quanto sia forte la passione per il mio paese e voglio ringraziare Alessandro e tutto il consiglio del Subbiano per avermi dato questa possibilità. E’ stato tutto molto spontaneo, Alessandro mi si è avvicinato e mi ha proposto di essere il futuro presidente: la mia risposta è stata più che ovvia!
Quali sono gli obiettivi a breve e lungo termine che ti sei prefissato?
L’idea è di riuscire a essere sempre competitivi in tutte le categorie che affronteremo. E’ importante dare continuità al Subbiano Calcio per fare in modo che tutti quei ragazzi che vengono al campo per allenarsi, come facevo io da bambino, abbiano la possibilità di coltivare i propri sogni. Portare le persone del paese allo stadio rimarrà sempre un obiettivo che continueremo a perseguire: per questo avrò comunque al mio fianco Alessandro, da cui ho molto da imparare.
Quindi la linea della società continuerà ad essere quella di questi anni?
Assolutamente si! Andrà sempre studiata da tutti quanti insieme in base anche ai campionati e alla categoria in cui saremo. Essere competitivi per noi significa crescere, arrivare a dei risultati che possiamo poi permetterci di confermare. E’ cambiata la mia carica all’interno della società ma non cambierà il mio compito: coinvolgere le persone e travolgerle con la passione.
Il primo messaggio che vuoi lasciare da presidente del Marino Mercato Subbiano?
Voglio augurare un buon 2023 a tutti nostri tifosi, ai tanti bambini che vedo la domenica con la sciarpa e la maglia gialloblé, a chi in questi anni è venuto anche un solo minuto allo stadio, a tutti quelli che ci aiutano e ci sostengono e anche a tutti quelli che ci criticano, perché sono fondamentali per fare meglio.
Vorrei fare una dedica speciale a tutti i nostri compaesani e tifosi che oggi non ci sono più e che hanno fatto grande la nostra società, e che sicuramente sarebbero fieri di vedere così tante persone vicino al Subbiano.