L’anno scorso si è giocato all’ultima giornata l’accesso ai playoff di serie D, oggi è in Promozione: ecco il nostro prossimo avversario.

Al comunale di Subbiano arriva il Lornano Badesse, vittorioso nel primo turno di campionato contro la Casentino Academy e reduce dal turno di riposo. I ragazzi di Bronchi dovranno fronteggiare una squadra che nella scorsa stagione ha sfiorato i playoff di serie D, vedendoli sfumare proprio all’ultima giornata con una sconfitta contro la Sangiovannese. Buon protagonista negli ultimi due anni nel “Campionato d’Italia” (ottavo posto nel 2020-21, sesto a due punti dai playoff lo scorso anno), il Lornano Badesse non è riuscito ad iscriversi per questa stagione: la mancanza di alcuni sponsor ha reso impossibile sostenere i costi di partecipazione al massimo campionato dilettantistico. Nel corso dell’estate è stata tentata una fusione con il Mazzola Valdarbia con l’obiettivo di creare un nuovo progetto sportivo, che però non è andata a buon fine.

Per la panchina è stato scelto Stefano Bartoli, mister di esperienza nella categoria: cinque anni alla guida dell’Asta Taverne culminati con un terzo posto nell’ultimo campionato e la vittoria della finale Playoff. Con lui è arrivato anche il suo fidato vice Jacopo Ceccarelli.

Pochi i giocatori rimasti dallo scorso anno ma i direttori Alessandro Bartoli e Francesco Stazzoni hanno saputo creare una squadra competitiva, con l’obiettivo di creare un gruppo in grado di onorare la maglia di una società che ha voglia di ripartire e risalire.

Nella prima di Campionato il Badesse ha avuto la meglio sulla Casentino Academy, con un gol di Mazza (poi espulso per doppia ammonizione) che ha condannato i casentinesi. In Coppa invece, giocata a settembre, Bartoli si è trovato di fronte la sua ex squadra per il doppio confronto: sconfitti a Taverne d’Arbia 3-0, i bianco azzurri hanno poi vinto il ritorno con un 3-2 che non ha consentito loro di passare il turno.

Un test importante per i gialloblé, in un campionato combattuto che ogni domenica regalerà grandi sfide.

Massimiliano Cuseri